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martedì 4 maggio 2010

Uscita 2 maggio 2010

Giornata motociclistica fin dall’alba, e sì, la giornata inizia con l’alzar del sole.

Appuntamento ore 07:00, la città è deserta, qualche mattiniero sul Viale Mancini a sgambettare, qualche sporadico motorizzato, si avverte a pieno che è ancora presto ... la città dorme!

Partenza 07:15, faccio un po’ di ritardo e alle 07:30 vedo passare due moto, di moto erano sicuro due, dei piloti però non potevo darne certezza, in ogni modo erano in sella, avevano il manubrio in mano, diciamo pure che si spacciavano per tali. (Presidente, Faber, Neroespressocaffè).
Parto e mi accodo, come solitamente accade c’è chi ha fretta di arrivare, chi vuole andare con calma, chi vuole correre (senza esagerare), poi alla fine si arriva sempre assieme.

Rifornimento, come è rincarata la benzina !!!

Una telefonata, Franco che s’informa per raggiungerci, intanto arriva anche Ernest, incavolato, perché dice che son partiti prima delle 07:30, in effetti si partiva alle 07:15 eh eh eh .
Arriva Franco e si riparte. Ben chiara il contesto?
Siamo in Autostrada, Presidente intanto parte, deve arrivare !!! Non si sa quando, dove, come ma deve arrivare e si unisce Fabio.
Poco dopo ripartiamo anche noi, si riforma il gruppo, un po’ di elastico ma si marcia a media ottimale.

L’autostrada un budello comodo, veloce, pratico, freddo, senza stimoli ne anima e maledettamente stressante, non solo perché più adatto al mondo a quattro ruote quanto per le continue deviazioni e incolonnamenti che ti riportano sempre al pensiero…..
perché scegliere questo asfalto per godere un po’ di moto ?
E’ solo trasferimento in moto o godimento della moto ?
Però bisogna arrivare in tempo alla manifestazione, contrariamente perché andarci !!!

Perdiamo Franco, non si vede più negli specchietti.
Al secondo rifornimento , inaspettato, ci raggiunge e ci spiega l’accaduto.
Un singhiozzo è andato di traverso alla moto e si è bloccata la circolazione, il cuore aveva smesso di pulsare, rianimazione ripartenza con calma per capire, un controllo alla prima area di pronto soccorso, un pieno di nuova linfa e di nuovo pimpante come prima.

Diversi km dopo si riforma il gruppo senza Ernesto, era sempre rimasto dietro non conosceva la strada e decise ch'era meglio così, vicino Pontecagnano area industriale passa avanti chi sa perché !!! ah ah ah salta l’uscita.

Arriviamo al motoraduno mentre Ernesto si va vivo a mezzo etere, cosa avete capito non è un Angelo si chiama Ernesto e si fa vivo per telefono, aveva bisogno di essere guidato per congiungersi, all’arrivo un grosso applauso, bravo !!!

MOTORADUNO, Canesciolto, Maucas e Roscas già sul posto da sabato.

Solito Tran-Tran, discreta location, ampio spazio verde ma desolante, non aggregante con il contesto turistico, iscrizione, un po’ di musica (mancava solo la canna anni 70), qualche chiacchiera con amici locali e partenza per il giretto turistico, eufemistico, di turistico solo l’andatura 40…30…20….12….. noooooo!..... non c’è senso, capisco che è un giro in città perché la degustazione è stata offerta da aziende in città, tanti ringraziamenti a chi partecipa perché le manifestazioni riescano e abbiano il sapore del mototurismo ma, mototurismo è altra cosa, Km in moto visitando luoghi e culture e non stressare animi e motori. Ottimi però, mozzarella e pizza, non poteva essere diversamente essendo il loro regno !!!!
Decidiamo di accelerare le azioni, ci sganciamo dal corteo e arriviamo al parco accoglienza per leggere la classifica, non siamo tra i primi cinque quindi inutile tergiversare nessun premio da ritirare.
Siamo arrivati in dieci ma il punteggio raggiunto non è sufficiente per nessun premio, anche 300 e più punti persi per strada per l’inesperienza con i nuovi regolamenti.

Canesciolto intanto prenota dal suo amico “Pinocchio” e ci ritroviamo quasi tutti intorno al tavolo, Faber e Franco sono dovuti rientrare per impegni di lavoro.
L’attesa e lunga, anche se abbiamo il posto prenotato, il ristorante e superaffollato, si beve, si chiacchiera e si scherza, c’è pure l’attentato a Presidente ….. dal tavolo di fianco arrivano bombarde di chele di crostacei ah ah ah ah ah .

Attesa ripagata dal buon e abbondante pesce servito, anche il prezzo rispetta qualità e abbondanza.

Si parte per il rientro, Presidente Biapet e compagna hanno fretta,decidono di rientrare per la ….. la fredda (non di °C) e stressante autostrada.

Si rimane in 4 abbiamo voglia non solo di Motoraduno, principalmente di Km in moto e le strade giuste da percorrere sono quelle interne, qualche Km in più (circa 50) ma fanno bene all’anima, panoramiche, veloci, tante curve a destra e a sinistra e non manca la pattuglia della Polizia che avvistata una Honda fuorilegge non si fa scappare il verbale !!!!
Apriti cielo e giù cateratte di bestemmie ….MA QUALE HONDA !!!!! questa è una Guzzi …. UNA MOTOGUZZIIIIII, reclama il verbalizzato un po’ graziato !!........ AH..AH...AH...AH....AH ( la più bella della giornata!!!).

Il rientro a casa è di quelli che non fanno assolutamente rimpiangere le scelte fatte, il polso è un po’ dolorante la stanchezza si avverte ma non credi l’ora di ripetere anche se quyalcuno ha pagato un prezzo più salato !!! ih...ih...hi...ih

Il sole nasceva quando siamo partiti, scompariva dall’altra parte quando siamo rientrati, quando si dice …………… un giorno in moto !!!!!!